COS’È
|
Il D.P.R. n. 445/2000, testo unico delle disposizioni normative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, contiene la disciplina generale del servizio.
L’art. 21 del DPR n. 445/2000 descrive una categoria generale di atti la cui sottoscrizione può essere autenticata, ed individua due presupposti la cui ricorrenza legittima il funzionario ad autenticare la firma: uno riguarda il contenuto dell’atto, l’altro la sua destinazione.
- L’autenticazione della firma può riguardare la ISTANZA con la quale si chiede il rilascio di un atto, o una Dichiarazione Sostitutiva di Atto di Notorietà circa la esistenza di stati, fatti e qualità personali a diretta conoscenza dell’interessato, per i quali non è possibile ricorrere all’autocertificazione; oppure stati, fatti e qualità personali relativi ad altri soggetti di cui il dichiarante abbia conoscenza diretta. Restano escluse le dichiarazioni contenenti una manifestazione di volontà, ovvero atti da cui derivi un impegno per il dichiarante (i c.d. atti negoziali).
- Il pubblico ufficiale può autenticare solo le firme apposte su istanze e dichiarazioni sostitutive di atti di notorietà che siano indirizzate :
a) ai privati ;
b) alle pubbliche amministrazioni e ai gestori di pubblici servizi esclusivamente per permettere la riscossione da parte di terzi di benefici economici.
In tutti gli altri casi si applica l’art. 38 co. 3 D.P.R. 445/2000, in base al quale “Le istanze e le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà da produrre agli organi della amministrazione pubblica o ai gestori o esercenti di pubblici servizi, sono sottoscritte dall’interessato alla presenza del funzionario addetto alla loro ricezione, ovvero sottoscritte e trasmesse unitamente a fotocopia del documento di identità del sottoscrittore” […]
|
DOVE SI RICHIEDE/CONSEGNA
|
Piano terra, stanza n. 15, della sede di via Cavour n. 60, Palermo,
da lunedì a venerdì dalle ore 8.30 alle 12.30 e dalle ore 14.00 alle ore 15.00 previo appuntamento.
|
QUANTO COSTA
|
Una marca da bollo di € 16,00 e una ulteriore marca pari ad € 3,87 per diritto di Autentica, fatte salve le ipotesi espressamente previste di esenzione per il particolare uso al quale il documento è destinato. In tal caso, occorre che l’interessato specifichi l’uso a cui è destinato l’atto ed indichi espressamente la norma di esenzione.
|